L’anticiclone Hannibal rischia di riscrivere una pagina della storia meteo italiana: in pianura padana potrebbero essere battuti alcuni record che resistono da 20 anni. Questi valori massimi assoluti per il mese di maggio sono stati registrati negli aeroporti, con una serie di dati lunga fino a 50 anni.
La maggiore probabilità di avere nuovi record riguarda il Piemonte e localmente l’Emilia, il picco dovrebbe essere raggiunto tra oggi e domani. Ma come mai tutto questo caldo? Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, ci spiega che la particolare configurazione sinottica, con l’anticiclone Hannibal in risalita dalla Tunisia verso la Spagna poi la Francia ed adesso l’Italia, è associata a delle ondulazioni meridiane piuttosto accentuate in questo periodo: in altre parole, mentre sull’Italia è presente un’onda anticiclonica, ad est avviene l’opposto con una discesa di aria polare che sta mantenendo valori decisamente sotto la media in Turchia, Ucraina e localmente in Grecia.
Fonte: www.iLMeteo.it