Una strada tutta in salita quella di Barbara D’Urso, la popolare conduttrice mediaset inizia a perdere colpi, come è noto è iniziata questa settimana la nuova stagione del suo fortunato talk show “Pomeriggio Cinque” che conduce da 14 edizioni, ridimensionato nel tempo, 50 minuti circa netti di trasmissione con una configurazione differente.


La D’Urso dopo la sovraesposizione di questi ultimi anni, risulta una conduttrice televisivamente sfibrata, non certo per la sua conduzione sempre brillante, più che altro per il personaggio che rappresenta, un duro colpo per Cologno Monzese a corto di ascolti tv ormai su questa fascia oraria da anni.
Ieri per la cronaca Carmelita ha segnato rispettivamente nella prima parte dalle 17.35/17.56 il 13.1% di share con 1.051.000 telespettatori, nella seconda il 13.6% con 1.186.000 telespettatori dalle ore 17.59/18.29, mentre nell’ultima parte dalle 18.33/18.40 crolla all’11.8% di share medio, la cosa assurda è che aveva preso la linea (traino) altissima al 18% di share da Love In In The Air, proprio la soap che non ha voluto nominare nella sua anteprima della prima puntata.


Ora i problemi si aggiungeranno quando lunedì prossimo 13 settembre, si riaccenderanno i riflettori di “Vita in Diretta” versione autunno/inverno, dove Alberto Matano sta conducendo magistralmente la trasmissione che ha guadagnato nell’ultima stagione oltre 4 punti percentuali con dei record sopra il 20%, della serie si salvi chi può.


Non sono bastati i ringraziamenti di ieri ad inizio puntata, ogni giorno ringrazia i telespettatori per averla seguita, di fatto sta perdendo ogni puntata dall’inizio di stagione contro “Vita In Diretta Estate” condotta dall’ottimo Gianluca Semprini e Roberta Capua che hanno avuto una media del 16.3% questa estate, nonostante le Olimpiadi di Tokyo 2020, come ha anche sottolineato il Direttore di Rete Stefano Coletta, all’ultima conferenza stampa di presentazione dei palinsesti autunno/inverno del day time di Rai1.
Resta da capire se Cologno Monzese ora voglia inanellare sconfitte per tutta la stagione oppure mettere mano alla conduzione e sicuramente alla squadra autorale, poco incline all’attualità e ai fatti di cronaca, abituata a fare una televisione differente, alla D’Urso il suo modo di fare tv gli è costato in questa stagione la cancellazione di due suoi programmi: “Domenica Live” e “Live Non è la D’Urso“, dovuta proprio ai bassi ascolti.
Marco Ferraglioni