La televisione,?lo strano oggetto che tiene incollati al video circa?11 milioni di telespettatori? al giorno?medi, fatto sta che il?92% degli italiani guarda il piccolo schermo, una platea sempre pi? esigente che guarda una tiv? molto diversificata.
Ogni giorno i?Direttori di Rete?che sia di una tv privata o pubblica, devono misurarsi con lo share. Cosa ? lo share? Lo share in Italia ? monitorato dall?Auditel?una societ? privata di interesse pubblico che misura gli ascolti attraverso 16.100 meter presenti in tutto il territorio nazionale (assegnati a delle famiglie campione) che monitorano l?indice di gradimento dei telespettatori a casa.
Tante sono le componenti che in qualche modo segnano?il successo di una trasmissione, alcuni elementi sono fissi, altri mobili, iniziamo a spiegare quale sono quelli?fissi:
- Il nome del format;
- La rete dove viene trasmessa;
- L?orario di programmazione;
- La cadenza della trasmissione nell?arco della settimana;
Elementi?mobili:
- Il conduttore? della trasmissione;
- Il traino (ovvero lo share della trasmissione che precede);
- La configurazione del format;
- Il Team di autori;
- Il budget;
Inoltre il confezionamento di un?format, varia a seconda che sia trasmesso in una televisione privata o pubblica, quest?ultima deve necessariamente svolgere? ?servizio pubblico? che non sempre premia gli ascolti.
La?Tv privata?ha delle logiche differenti, generalmente l?obbiettivo primario ??macinare ascolti?per assicurarsi una fetta di?pubblicit? pi? ampia, senza fare riferimenti, spesso la tivu trash cattura in alcuni orari della giornata, un discreto numero di telespettatori, mentre lo stesso format pomeridiano riproposto in prima serata ha un risultato, in termini di ascolti differente.
? Marco Ferraglioni